27/04/2024
I migliori prestiti per stranieri: tutto quello che devi sapere

I migliori prestiti per stranieri: tutto quello che devi sapere

Visto il crescente tasso di immigrazione che caratterizza il nostro Paese già da diversi anni, il mondo del credito ha dovuto adattarsi, proponendo delle soluzioni di credito pensate appositamente per gli stranieri che vivono in Italia. Sono dei finanziamenti spesso convenienti e a carattere agevolato, accessibili però solamente se si è residenti in Italia oppure se si ha un regolare permesso di soggiorno.

È importante anche avere una fedina penale e creditizia pulita, oltre che non essere segnalati come cattivi pagatori oppure come soggetti con protesti a carico. Per agevolare il proprio accesso al credito è preferibile inoltre contare su un reddito dimostrabile e su un contratto di lavoro con busta paga fissa. Gli stranieri possono optare per la richiesta di un prestito personale oppure di un prestito con cessione del quinto dello stipendio, anche nel caso in cui si tratti di un contratto di lavoro a tempo determinato. Puoi scoprire tutte le tipologie di prestiti e finanziamenti anche sul sito Info Prestiti Sul Web.

Le migliori soluzioni per stranieri

Tra le principali tipologie di prestiti più consigliati per gli stranieri oggi troviamo i prestiti personali, i prestiti con delega di pagamento e i prestiti con cessione del quinto. Gli istituti di credito sono abbastanza accoglienti oggi verso gli stranieri che fanno richiesta di prestiti e finanziamenti, sebbene siano previsti degli specifici requisiti che riguardano la situazione economica del soggetto richiedente, oltre che la durata del proprio contratto di lavoro. Il prestito personale, tra le tre tipologie di prestiti destinati agli stranieri, è il più consigliato, dato che per la sua richiesta non occorre giustificare la motivazione della propria domanda di prestito.

Il denaro ottenuto potrebbe essere speso così per più finalità di utilizzo e di solito è possibile ottenere degli importi medi da in un arco di tempo che va da 12 a 120 mesi al massimo, con l’applicazione di un tasso di interesse fisso. Il rimborso avviene solitamente tramite il versamento dei classici bollettini postali, sebbene alcuni creditori permettano una modalità di rimborso tramite la cosiddetta cessione del quinto che avviene tramite una trattenuta diretta di un quinto massimo, ovvero il 20% del proprio stipendio mensile, considerato al netto di spese e trattenute.

I prestiti con cessione del quinto

Anche gli stranieri, così come gli italiani, oggi hanno a disposizione la classica cessione del quinto. Si tratta di una forma di prestito pensata appositamente per tutti i dipendenti pubblici o privati che hanno un contratto a tempo indeterminato. Contando su una busta paga fissa mensile, il beneficiario può quindi offrire una solida garanzia di rimborso del debito al creditore. La rata trattenuta non può però superare il quinto dello stipendio o della pensione, vale a dire il 20% circa. La banca può anche decidere di far sottoscrivere una assicurazione sulla vita e sul rischio di perdita del lavoro, il che comporterà un’incidenza sul costo e della rata mensile che può arrivare a 30€ in più. Sai che oggi anche i disoccupati possono richiedere un prestito?

I prestiti con delega di pagamento

Un’altra tipologia di prestito oggi accessibile da parte di coloro che risiedono in Italia, ma che hanno un’altra nazionalità, sono i prestiti con delega di pagamento. Anche questo prestito prevede una trattenuta diretta sulla busta paga o sulla pensione del soggetto richiedente. A differenza della classica cessione del quinto, tramite il prestito con delega è possibile trattenere fino al 40%, ovvero due quinti dei propri emolumenti totali. Ciò significa che tramite un prestito con delega di pagamento è possibile ottenere un importo più alto rispetto a quello richiedibile con la tradizionale cessione del quinto.

Il piano di ammortamento di questo prestito prevede un rimborso che va dalle 12 alle 120 rate mensili. È importante quindi tenere in considerazione la salvaguardia della stabilità economica del debitore, oltre che assicurare alla compagnia il regolare rimborso di tutte le rate previste dal piano di ammortamento, dato che è un prestito che talvolta può prevedere un rimborso anche abbastanza lungo nel tempo.