30/04/2024
Come migliorare il posizionamento di un sito

Come migliorare il posizionamento di un sito

Milioni di utenti, ogni giorno, aprono il proprio browser ed effettuano una ricerca utilizzando il noto motore di ricerca Google. Google, da anni, è sulla cresta dell’onda e detiene il monopolio indiscusso in questo settore. Ogni giorno, i suoi algoritmi, migliorano grazie all’intelligenza artificiale e non è semplice rimanere al passo con i tempi. Per ottenere successo con il proprio sito web (quale database scegliere), è necessario attuare una strategia di Search Engine Optimization (SEO). Come abbiamo già avuto modo di vedere in un articolo passato, infatti, sono diverse le metriche (come il Trust Flow) che ci permettono di ottenere un buon risultato nelle SERP di ricerca. E’ molto importante, infatti, cercare di sfruttare al meglio la coda lunga di parole e tutti gli accorgimenti che sto per elencarti per cercare di posizionarti avanti ai tuoi competitor.

Crea contenuti di qualità

Per quanto possa sembrare banale, creare contenuti di qualità rimane sempre il metodo migliore per posizionarsi bene su Google e fare concorrenza ai tuoi rivali. Molti, infatti, perdono tempo con i semafori di Yoast o a scervellersi su quanto debba esser elungo un testo in ottica SEO. La verità è che non esiste una formula magica. Il tuo contenuto deve semplicemente rispondere alle esigenze dell’utente. Google non fa altro che proporre soluzioni a dei problemi da parte degli utenti che digitano parole all’interno della barra di ricerca. Dovrai essere in grando, quindi, di fornire la risposta migliore ad uno specifico problema. Per farlo dovrai chiaramente essere esauriente, ma non per questo inutilmente prolisso. Non è detto, infatti, che Google “premi” l’articolo più lungo, bensì quello scritto meglio e che risponde in modo dettagliato all’esigenza iniziale dell’utente.

Crea un sito web veloce

Il secondo consiglio che mi sento di darti, è quello di creare un sito web rapido e facile da utilizzare. Google, infatti, penalizza fortemente i siti lenti. Non sarà solo Google a penalizzarli, ma lo stesso faranno gli utenti. A nessuno piace un sito lento e, probabilmente gli utenti non faranno mai più ritorno sulle tue pagine. La prima cosa che puoi fare, per cercare di ottenere delle buone performance, è senza dubbio quella di scegliere un hosting di qualità, magari affidandoti ad una analisi comparativa hosting. Rimuovi gli script e gli stili che non servono al tuo sito, se usi WordPress cerca di rimuovere tutti i plugin che non utilizzi, comprimi e minifica i file js e css e cerca di sfruttare al meglio i consigli che Google stesso ti fornisce attraverso lo strumento di Google PageSpeed Insights. Carica le immagini in lazy load e cerca di ottimizzarne sempre il peso prima di caricarle sul tuo sito web. Sono accorgimenti semplici, ma ti permettono di migliorare l’esperienza utente e il posizionamento generale del tuo sito all’interno delle serp di Google.

Migliora la leggibilità dei tuoi contenuti

Un altro fattore importante nel posizionamento è la cosidetta leggibilità dei contenuti. Cerca di dividere il tuo articolo in paragrafi semplici da fruire. Crea un indice dei contenuti e sfrutta al meglio la funzione anchor di HTML. In questo modo renderai la navigazione dell’utente senza dubbio più piacevole e, di conseguenza, aumenterà il tempo di permanenza sul tuo sito. Se c’è una cosa che i motori di ricerca non amano, infatti, sono i siti web con un alto tasso di rimbalzo ed una bassa permanenza sul sito da parte dell’utente. Cerca, quindi, di rendere facilmente leggibile il tuo testo, sia da desktop che da mobile, utilizzando le metodologie responsive. Se non sei pratico del settore, ovviamente, ti consiglio di rivolgerti ad un professionista che saprà senza dubbio aiutarti. Punta, infatti, sull’accessibilità. Il tuo sito, infatti, deve essere fruibile facilmente anche da persone diversamente abili o ipovedenti attraverso screen reader. Cerca quindi di evitare colori troppo accesi oppure inutili animazioni e rispetta le norme di accessibilità. Ricordati, infine, di utilizzare sempre gli ALT per le tue immagini.

Conclusioni

Questi sono solo alcuni e semplici consigli che ci sentiamo di darti. Una piccola todolist da tenere sempre a portata di mano quando realizzi un nuovo contenuto importante per il tuo sito. Si tratta di piccole regole che, se seguirai alla lettera, porteranno notevoli benefici al tuo sito.