L’argento come l’oro è considerato un bene rifugio. Sul mercato la valutazione argento è fissato con un valore al grammo che si riferisce all’argento puro, che ne determina il prezzo. Ma difficilmente lo troveremo in commercio perché per essere lavorato l’argento è combinato in lega con altri metalli. L’argento puro si indica con 999/1000. La valutazione argento si calcola in base alla purezza che si differenzia in 999, 925 o 800.
In Compro oro e argento Catania utilizzano dei metodi per la valutazione in cui bisogna inserire il peso totale (in kilogrammi) degli oggetti i in argento e il sistema informatico permetterà di calcolare e bloccare la valutazione dell’argento per due giorni. La valutazione è riferita ad oggetti con composizione fisica che sia argento per almeno il 99% del peso complessivo dell’oggetto prezioso. Nel caso in l’oggetto è in lega d’argento, come ad esempio la lega d’argento 800 composta da 800 parti su 1000 di argento e 200 parti di metalli (ferrosi) bisogna inserire il peso dell’oggetto cosi per come si trova. Successivamente sarà il negoziante per conto del cliente a scindere (e quindi a valutare), dal peso totale dell’oggetto che risulterà al momento della pesata ufficiale, soltanto le parti di argento che il gioiello contiene.
Ovviamente più è puro l’oggetto ovvero meno lega di altri metalli possiede più alta sarà la quotazione dell’argento. Come leggerete in questo approfondimento dedicato all’argento su SorellaNyc.com
Quotazione argento usato, le differenze
La quotazione argento usato dipende da vari aspetti. Il primo è quello della purezza dell’oggetto che dobbiamo vendere, successivamente dobbiamo tenere in considerazione anche il tipo di oggetto che intendiamo vendere e per ultimo la quantità. Quando si decide di vendere i propri oggetti in argento è fondamentale conoscere la quotazione argento usato per trarre il massimo profitto. La quotazione argento varia giornalmente a seconda del variare degliandamenti della Borsa cioè seguono l’andamento crescente o decrescente del valore dell’argento sul mercato. Così come per l’oro anche l’argento ha il fixing della LBMA, London Bullion Market Association. Il fixing dell’argento avviene una sola volta al giorno alle 12 ora di Londra Il LBMA Silver Price prevede al momento 6 partecipanti all’asta per definirne il prezzo: China Construction Bank, HSBC Bank USA NA, JPMorgan Chase Bank, The Bank of Nova Scotia, The Toronto Dominion Bank e UBS AG, banche che già partecipano al LBMA Gold Price fixing.
Il prezzo argento, le valutazioni
Il prezzo argento varia dalla quantità di metallo prezioso che si trovo negli oggetti in argento usato che portiamo nei Comproro per la loro valutazione. L’argento si differenzia in 999, 925 o 800. Viene definito argento 1000/1000 l’argento allo stato puro. Cioè quello non fuso con altri materiali. Tuttavia è praticamente impossibile trovare oggetti sul mercato fatti con l’argento 1000/1000 in quanto la sua malleabilità ne rende impossibile la trasformazione. Invece, nell’argento 925 vi è l’aggiunta di altri metalli, spesso il rame. Il numero 925 indica che il metallo in questione è una combinazione del 92,5% di argento e di 7,5% di rame. Il valore argento 925è sicuramente più alto rispetto agli altri grazie alla massiccia quantità della lega preziosa per cui il prezzo argento sarà più alto rispetto a altri oggetti in argento . Ed essendo molto malleabile viene utilizzato per anelli, collane, bracciali. Argento 800 indica che il metallo contiene 20% di rame. A differenza dell’argento 925, viene utilizzato per la realizzazione di oggetti più grandi come candelabri, vassoi, teiere. Il tipo di oggetto diviene importante per la valutazione all’atto della vendita a seconda che il bene in argento che noi cediamo verrà rimesso in vendita al pubblico o se andrà in fusione per poi riessere lavorato. In questo secondo caso verrà il valore argento varia di circa il 25/30% in meno delle quotazioni di borsa.
Consigli utili per vendere argento usato
I luoghi dove vendere argento usato sono i numerosi Compro oro e argento Catania presenti sul territorio o le oreficierie e i negozi di numismatica. Unico accorgimento da seguire è quello di vedere il peso dell’oggetto in argento sul display della bilancia sulla quale viene poggiato il bene. Molte volte sono necessarie più pese a seconda del quantitativo di oggetti che andiamo a vendere, quindi ad ogni pesa dobbiamo moltiplicare il peso dell’oggetto per il prezzo dell’argento che ci è stato valutato sempre in base alla purezza e al tipo di oggetto. L’importo di ogni pesata viene poi segnato su taccuino e solo in ultima con l’aiuto della calcolatrice vengono sommati tutti gli importi e ci viene fatta la valutazione complessiva che noi possiamo accettare e rifiutare. Se accettiamo di vendere argento usato ci verranno pagati in contanti importi inferiori ai 3.000 euro e con assegno gli importi superiori ai 3.000 euro, (una volta il limite del contante era di mille euro ma è stato tolto tale limite ed alzato a 3000). Se rifiutiamo possiamo rivolgerci ad un altro acquirente per vedere se la valutazione può essere un po’ più alta.
More Stories
Condanna definitiva: cosa comporta? Ruolo dell’avvocato penalista a Torino
Integratori per dormire vs Farmaci da prescrizione: quale scegliere?
Leggi e Normative: Cosa Ogni Proprietario Dovrebbe Sapere